rotate-mobile
Cronaca Bastia Umbra

Scoppia la bufera in casa, ex marito alla sbarra: "Ora finisco quello che ho iniziato con vostra madre"

A testimoniare oggi in aula anche il figlio della coppia: "Spesso la picchiava". L'imputato dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, avrebbe scagliato una sedia contro la moglie, ferendola

"Lasciatemi che finisco quello che ho iniziato con vostra madre, tanto vi ammazzo". Sono parole che risuonano come un pugno sordo, quelle pronunciate oggi in un'aula di giustizia del tribunale di Perugia. A sedere al banco dei testimoni è il figlio, suo padre è l'imputato. Un padre-secondo quanto riferito dal giovane-con cui non avrebbe più rapporti, anche in virtù delle condotte "spesso violente" che l'uomo avrebbe adottato nei confronti della moglie. Fino al giorno in cui allertò i carabinieri per sedare un'accesa lite scoppiata nell'appartamento. L'imputato-difeso dall'avvocato Simonetta Cavallari- è accusato di maltrattamenti in famiglia, la madre-parte offesa nel procedimento penale e difesa dall'avvocato Gemma Bracco- era presente in aula ed ha ascoltato la testimonianza davanti al giudice. 

Pestata dal marito per vent'anni, poi trova la forza di denunciare: "Voleva uccidere me e i figli"

I fatti risalgono a qualche anno fa, in un appartamento di Bastia Umbria. I coniugi sono già in fase di separazione- dalle testimonianze sembrerebbe che non convivano più insieme. Uno dei figli della coppia vive lì con il padre, e quel giorno sarebbe scoppiato il putiferio. I ragazzi assistono ad uno dei litigi dei genitori, che sarebbe degenerato al punto che l'uomo avrebbe afferrato una sedia dal salotto e scagliata contro la donna, ferendola alla spalla. "Dovevamo dargli un aiuto economico perchè non lavorava, ma ci siamo opposti". Racconta il testimone in aula. "Poi abbiamo cercato di allontanare mio padre ed ho chiamato i carabinieri. Non voleva neanche che rientrassimo in casa per prendere le nostre cose". 

Picchia e "sequestra" la compagna e pesta il padre: 40enne perugino in grossi guai

"Non era la prima volta, spesso la picchiava con calci, pugni e schiaffi". La donna scappa e si rifugia dai genitori, poi va all'ospedale per farsi refertare le ferite che avrebbe subito a seguito della sedia scagliata contro di lei. Oggi in aula è stato sentito anche il carabiniere che era intervenuto in seguito alla chiamata del familiare. Si tornerà in aula in prossimo 11 luglio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scoppia la bufera in casa, ex marito alla sbarra: "Ora finisco quello che ho iniziato con vostra madre"

PerugiaToday è in caricamento