Evento internazionale Tekno al Ponte: dalle polemiche al grande successo, ecco come è andata
Anche quest’anno, per la seconda edizione, si è tenuto a Perugia l’evento denominato Tekno Legend. La manifestazione ha portato nella nostra città i migliori dj del panorama europeo della tekno. Per partecipare a questo evento sono giunti ragazzi, oltre che da tutta Italia, anche da diversi paesi europei, in particolare sono stati numerosi quelli giunti dalla Francia, dal Belgio, Repubblica Ceca e perfino dalla lontana Polonia.
Durante le quindici ore di musica sono passati oltre duemila giovani. Tutto si è svolto senza nessun problema ed il pubblico ha festeggiato il nuovo anno cantando lo slogan del festival “pace e amore”.
Gli organizzatori esprimono un sincero ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita di questo evento. La seconda edizione del festival non era stata prevista a Perugia ma, a causa di gravissime ed impensabili negligenze amministrative del Comune di S. Sepolcro e dei Vigili del Fuoco di Arezzo, a metà dicembre, come organizzatori, siamo stati costretti a spostare tutto nuovamente a Perugia.
Per questo non possiamo che esprimere il nostro ringraziamento alla locale Questura di Perugia che attraverso il Questore Dott. Gugliotta, il Dott. Barba, i loro uomini della Digos e Squadra Mobile hanno saputo controllare con intelligenza e discrezione. Un merito maggiore va a tutti loro anche perchè altre Questure italiane, Milano, Bologna, Ancona, avevano preferito annullare all’ultimo secondo eventi simili. La Questura di Perugia, anche per i rischi che potevano esserci dopo i tragici eventi di Parigi, è stata in grado di gestire e tenere sotto controllo l’arrivo del pubblico che proveniva da diversi paesi europei.
Lo stesso ringraziamento va a tutti i soggetti componenti la Commissione Comunale di Vigilanza per i pubblici spettacoli di Perugia che con i loro consigli ha reso ancor più sicura la realizzazione della serata.
Da ultimo, ma non per importanza, vogliamo ringraziare gli operatori della cooperativa Borgo Rete che hanno preferito aspettare il capodanno insieme a noi per informare i giovani sulle malattie sessualmente trasmesse e sui comportamenti a rischio legati al consumo e abuso di sostanze legali e illegali, oltre che una presenza anche all'esterno per monitorare eventuali comportamenti a rischio più sommersi.
Tutti costoro non hanno avuto paura di assumersi delle responsabilità ed hanno fatto si che Perugia, al contrario di altre città, possa essere raccontata in giro per l’Europa come una città che ha saputo accogliere con sicurezza e cortesia.
Perugia 2 gennaio 2016
Gli organizzatori
PONTEK
