Evasione fiscale, lo scontrino è un tabù per 11 negozianti
Sotto Ferragosto si sono intensificati i controlli delle Fiamme Gialle: l'evasione continua a dilagare nonostante i controlli e la linea di rigore del Governo
I militari del Comando Provinciale di Perugia nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio hanno eseguito nella giornata di Ferragosto mirati interventi ispettivi nei confronti di strutture ricettive, agriturismi e centri benessere, senza trascurare le altre categorie economiche, per la verifica della regolare emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali e degli altri adempimenti di natura amministrativa.In particolare, sono stati impiegati 24 militari in abiti civili, che hanno eseguito 22 controlli strumentali, di cui 11 irregolari, per i quali è stata constatata la mancata emissione degli scontrino o ricevuta fiscale.
Nel corso dei controlli è stata ispezionata anche un’associazione sportiva dell’assisano che forniva ai numerosi avventori occasionali sia l’uso della piscina sia il servizio di bar e ristorazione per la quale sono in corso ulteriori approfondimenti di carattere fiscale.