Clandestini, ladri, spacciatori e violenti: 27 provvedimenti di espulsione

Sono 27 i provvedimenti di espulsione firmati dal prefetto di Perugia  a carico di stranieri irregolari, in gran parte autori di gravi reati. In particolare è stato accompagnato alla frontiera a seguito di espulsione giudiziaria alternativa alla detenzione, un cittadino di origini moldave con precedenti per furto ed una condanna per ricettazione, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

Accompagnato in un Centro in Sardegna per il rimpatrio un algerino con numerosi precedenti e condanne per maltrattamenti alla compagna, ma anche stupefacenti e furto, mentre un connazionale – anche lui con precedenti per porto d’armi od oggetti atti ad offendere, furto, resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio – è stato portato al Cpr del Friuli Venezia Giulia in attesa di rimpatrio.

I vari provvedimenti hanno riguardato anche due tunisini senza precedenti che erano scappati dal centro di accoglienza di Gualdo Cattaneo. Subito localizzati, sono stati accompagnati al Centro di permanenza per il rimpatrio in Puglia per l’immediato ritorno nel proprio Paese d’origine, mentre un cittadino marocchino – scarcerato per fine pena e con precedenti e condanne per spaccio di droga – è stato portato al Cpr in Friuli Venezia.

Continua la lotta all’immigrazione clandestina da parte della Questura di Perugia con il coordinamento della Prefettura. Le istruttorie trattate dall’Ufficio Immigrazione (diretto dal vice questore aggiunto Erica Veronica Di Francesco) hanno dato seguito ai 27 provvedimenti di espulsione.