Corriere della droga, espulsione da record: Capanne-Sant'Egidio-Tirana in sei ore
L'ufficio immigrazione aveva pianificato tutto il piano di rimpatrio a carico di un corriere della droga che aveva finito di scontare la sua pena a 4 anni. Appena messo un piede fuori dal carcere è scattata l'azione per evitare di ingrossare le file della criminalità locale
Rimpatrio a tempo di record di un pericoloso corriere della droga che rischiava di tornare a piede libero a Perugia dopo la fine della condanna per spaccio internazionale a 4 anni. Gli agenti dell’ Ufficio Immigrazione, diretto dal Commissario Capo Claudio Giugliano, appena il corriere è uscito da Capanne hanno messo in atto il pianto di rimpatriato pensato da tempo per evitare che un albanese 28enne potesse tornare ad alimentare il taffico di droga città.
In meno di sei ore è stato prelavato, ottenuta dal Giudice l'espulsione e subito dopo portato all'aeroporto di Sant'Egidio e spedito in Albania. Ora resterà sotto controllo della polizia internazionale per verificare eventuali suoi tentativi di ritorno in Italia dove è bandito per sempre.
