Monte Cucco, salvata escursionista ferita in grotta a trenta metri di profondità
L’ escursionista si trova ora ricoverata nella struttura complessa di Ortopedia e Traumatologia del nosocomio perugino con una prognosi di 40 giorni
Drammatico salvataggio nel tardo pomeriggio di giovedì 11 Maggio di una donna residente a Perugia, rimasta gravemente infortunata agli arti inferiori, durante una escursione in una grotta del Monte Cucco, nel comune di Costacciaro.
Scattato l'allarme da parte di un altro escursionista, gli operatori delle centrali operative del 118 di Perugia e Ancona hanno sollecitato subito l'intervento del Soccorso Alpino e speleologico e sul posto sono intervenuti squadre di Perugia,Terni,Spoleto e Sigillo.
Per mettere la donna in sicurezza ed effettuare le operazioni di prima assistenza,si è reso necessario l'intervento di un medico anestesista e del personale infermieristico dell'elisoccorso Icaro partito dalla base di Fabriano.
La donna soccorsa si trovava a 30 metri di profondità e a 500 metri dalla porta d'accesso della grotta. Una nota dell'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia riferisce che le operazioni di salvataggio sono durate quasi tre ore.
In un primo momento la donna è stata trasferita all'ospedale di Fabriano e successivamente al S. Maria della Misericordia dove nella tarda serata di ieri è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per la riduzione della frattura scomposta della gamba destra eseguito dalla equipe del professor Auro Caraffa. L’ escursionista si trova ora ricoverata nella struttura complessa di Ortopedia e Traumatologia del nosocomio perugino e secondo i medici dovrà osservare un periodo di convalescenza di 40 giorni.
