rotate-mobile
Cronaca Elce / Via Ruggero Torelli

Puzza di fogna e ristagno di acque nere a Elce, Umbra Acque corre ai ripari

Cattivi odori (da neutralizzare) in via delle Sorgenti e in via Torelli, all’Elce. Le acque nere ristagnano e attentano alle narici dei residenti di zona. Colpa – si dice – della canalizzazione dell’antico fosso di San Galigano che scorreva, fogna a cielo aperto, fiancheggiando l’omonima via. “Ma non facciamo scherzi!”, dice un vecchio residente di prossimità. Che aggiunge in perugino: “Na volta, la puzza te cavava de casa!”, per dire che il lezzo era veramente insopportabile. E che oggi le cose sono migliorate non poco.

E poi non sembra bello prendersela col fosso, intestato al nome del santo della spada nella roccia! Ormai, da oltre 35 anni, quel fosso è stato canalizzato e si dipana in collettori, collegati da una gigantesca tubazione. Addirittura, nella parte superiore del fosso, a far capo dai Rimbocchi, il riempimento ha consentito di ricavare un parco: in stato di abbandono, ma pur sempre parco! Mentre, scendendo più oltre, l’antico fosso scorre dentro tubi del diametro di quasi un metro e mezzo.

Ma il fatto è che, specie quando piove, il vortice dell’acqua trascina sassi e impurità che finiscono col rallentare il deflusso delle acque nere. Da qui gli odori poco gradevoli. Ecco, dunque, che Umbra Acque è provvidenzialmente intervenuta con una manutenzione che dovrebbe essere annuale e che invece lascia trascorrere il biennio e oltre. Sarà perché si tratta di un lavoro lungo e piuttosto oneroso.

Perciò, gli addetti sono arrivati col miracoloso “robottino” teleguidato, che consente di entrare in fognatura e verificarne lo stato con occhi elettronici. Il responso è stato: parziale otturazione e necessità di intervento. È per questo che, da qualche giorno, un mezzo speciale (che Umbra Acque prende a noleggio) ha realizzato un bypass della fognatura e cerca di liberare quel tratto dai detriti che lo ingombrano. “Abbiamo lavorato per un due/tre giorni e faremo un intervento di finitura la prossima settimana. Dopo di che saremo a posto”, rassicura un addetto. Intanto, durante queste operazioni che si fanno a chiusini aperti, occorre avere la pazienza di sopportare un incremento del cattivo odore. Del quale, conclusi i lavori, non ci sarà fortunatamente più traccia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Puzza di fogna e ristagno di acque nere a Elce, Umbra Acque corre ai ripari

PerugiaToday è in caricamento