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Cronaca

EcoFesta, le sagre che non inquinano avranno un marchio di riconoscimenti

Un marchio voluto dalla Regione Umbria, EcoFesta, un brand di qualità per le sagre e gli eventi, unico criterio per poter accedere a contributi regionali per gli eventi e le sagre

In Umbria la stagione delle sagre e delle feste di paese è quasi alle porte e molti borghi si vestiranno dei colori della tradizione e dei profumi delle tipiche cucine, da quest'anno ci sarà un marchio in più che le renderà 'ecologiche' e contribuirà a rendere sostenibili da un punto di vista ambientali li eventi che aderiranno.

Il marchio si chiama 'EcoFesta' ed è stato presentato questa mattina nella sala Fiume di Palazzo Donini dall'assessore all'ambiente Silvano Rometti: "il progetto è frutto di un percorso ed è il giusto punto di passaggio nell’ambito delle azioni attuative di riduzione dei rifiuti, attraverso la promozione di eventi che abbiano un minor impatto ambientale possibile e che siano occasione per veicolare informazioni ambientali, incentivare e valorizzare la raccolta differenziata, favorire l’utilizzo di materie prime rinnovabili".

Costruito dalla regione, il marchio EcoFesta verrà attribuito dai comuni, proprio negli uffici comunali dovrà essere presentata la richiesta del marchio e gli stessi i comuni presenteranno l'elenco all'amministrazione regionale entro il 30 maggio così che poi possano essere distribuiti i contributi previsti per chi è meritevole del brand. La regione lo scorso anno ha finanziato circa 90 eventi per una spesa intorno ai 135mila euro, pari a 1.500 euro per evento. A partire da quest'anno il marchio EcoFesta sarà indispensabile per accedere a tale contributo che sarà impostato in base al punteggio raggiunto nella verifica del marchio.

Tra i requisiti e i criteri che devono essere soddisfatti affinché una manifestazione, festa o sagra, sia certificata come “Ecofesta” vi sono: nomina del responsabile per la gestione dei rifiuti, formazione del personale, utilizzo di stoviglie e bicchieri riutilizzabili o in materiale compostabile conforme allo standard UNI EN 13432, raccolta differenziata di carta, vetro, plastica, lattine, avanzi di cibo (organico compostabile comprese le stoviglie in bioplastiche), divulgazione di materiale informativo relative alla raccolta differenziata, all’utilizzo di materiali riciclati, riciclabili e riutilizzabili.

A secondo dei criteri soddisfatti viene attribuito un marchio 'EcoFesta' graduato in una scala da una a tre foglie, ogni foglia equivale ad un punteggio che assegnerà un diverso contributo che servirà inoltre, a coprire le spesa per il rispetto dei criteri di sostenibilità ambientali dettati dal marchio di qualità EcoFesta.

La dirigenza regionale che ha costruito tale progetto si è detta soddisfatta di quest'ulteriore tappa, che è parte in un cammino di sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale regionale. Tale programmma fa parte di un cambio culturale necessario per accompagnare l'Umbria verso una realtà di vita sotenibile in tutti i suoi aspetti, dal privato all'industria, a partire da una gestione migliore dei rifiuti prodotti durante le feste e le sagre che colorano i nostri borghi.

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