Strade sicure, arriva il nuovo test mobile anti-droga: tre mesi di controlli in Umbria

Si chiama "Alere DDS2" - alias "drogometro" - ed è il nuovo mobile test sistem che sarà utilizzato dalla Polizia Stradale e dal comparto medico della Polizia sulle strade dell'Umbria a partire dal prossimo 26 giugno. Tre mesi di controlli dove gli agenti saranno affiancati dagli specialisti per rilevare se il conducente ha assunto droga, di quale tipo e in che quantità. Il ritiro (a scopo precauzionale) della patente scatterà immediatamente anche per un solo tiro di canna.

Poi si dovrà attendere le analisi definitive del centro medico romano (10 giorni il tempo stimato). In caso di conferma la Polizia presenterà tutti gli incartamenti alla Prefettura e scatterà anche il procedimento penale. Si rischia il ritiro della patente da sei mesi fino a tre anni, a secondo delle aggravanti (orario, incidenti provocati ecc...), la multa e il sequestro del veicolo.

Dal 26 giugno sulle strade umbre scenderanno tre pattuglie di "cacciatori" - agenti che individuano le auto e i comportamenti sospetti - e tre postazioni mobili dove effettuare direttamente il test anti-droga. E' prevista anche una visita medica ulteriore per accertare l'uso di sostanze illegali. Rispetto al passato, oltre l'introduzione di nuovi macchinari per accertare le sostanze, il tutto viene portato avanti dalla Polizia senza più l'appoggio di strutture ospedaliere. Nessun prelievo del sangue - rischioso anche per gli operatori - ma tutto attraverso la saliva. Se il primo test risultato positivo, gli operatori prenderanno altri due campioni di saliva che saranno conservati e inviati direttamente al laboratorio per le contro-analisi. 

Essendo tutte le droghe illegali non esiste una soglia di tolleranza come per l'alcol (0,5) o una sostanza più tollerata piuttosto che un'altra. Spetterà al giudice decidere, se accertata l'assunzione prima o durante la guida, il periodo da espiare... a piedi.