Beccato con 130 grammi di hashish, ma non è per lo spaccio e se la cava con la messa alla prova
Un 18enne era stato fermato dalla Polizia a Prato Smeraldo il 6 marzo. Oggi il giudice ha accolto la richiesta della difesa
Possesso e non spaccio e messa alla prova. È quanto ha deciso il giudice nel corso del prosieguo della direttissima a carico di un 18enne era stato sorpreso a spacciare ai giardini di Prato Smeraldo dopo che i residenti avevano segnalato la presenza di strani soggetti e di un ragazzo.
I poliziotti avevano fermato il giovane dopo un appostamento e gli avevano trovato addosso, nascosto all’interno della giacca, un tirapugni e un bilancino di precisione. La droga l’aveva nascosta negli slip.
Altro stupefacente, per un totale di 130 grammi, erano state trovate a casa. In tutto era in possesso di 63 dosi.
Il giudice aveva convalidato l’arresto, ma aveva disposto a carico del giovane l’obbligo di dimora nel comune di Foligno, l’obbligo di firma quotidiana in Commissariato e di rimanere in casa dalle 20 alle 8.
Nell’udienza di oggi il giudice ha accolto la ricostruzione del difensore del giovane, l’avvocato Dario Epifani, e su accordo del pm ha concesso la messa alla prova. Adesso verrà stilato, entro luglio, un piano di trattamento da seguire presso una delle strutture che hanno stilato i protocolli con il Tribunale. Al termine del percorso, se la valutazione sarà positiva, il giovane potrà ritenersi libero da pendenze giudiziarie.