Insulti e offese sotto i post del vice sindaco: due a processo
Individuati dopo la denuncia sono accusati di diffamazione su internet
“Vai a lavorare figlio di put…” e “se eri onesto non eri del PD”. Sono alcune delle frasi che due persone avrebbero scritto sotto ai post del vice sindaco di Città di Castello nel 2020.
I due imputati, difesi dagli avvocati Alessandro Di Baia e Luca Graziani, devono rispondere dell’accusa di diffamazione “perché pubblicando un messaggio/post sul social network Facebook” sulla pagina del vice sindaco Michele Bettarelli, “accessibile a un numero indeterminato di utenti, offendevano la reputazione e l’onore” dello stesso.
Secondo la Procura uno dei due avrebbe scritto “ma va a lavorare figlio di put…”, “ma chi sto brutto porta m…”, mentre l’altro avrebbe commentato “se eri onesto … non eri del PD”.
Il vice sindaco si è costituito parte civile tramite l’avvocato Franco Libori. I fatti contestati sono avvenuti il 3 gennaio del 2020.