Biglietti per il derby Ternana-Perugia, l’attesa si sta trasformando in rabbia tra i tifosi del Grifo

L’attesa si sta trasformando in rabbia. La decisione delle autorità di non aumentare il numero di biglietti a disposizione per i supporter biancorossi (appena 920 tagliandi) in vista del derby Ternana-Perugia del 18 aprile, sta scatenando una serie di reazioni negative da parte della tifoseria biancorossa. Gli ‘Ingrifati’ hanno già detto la loro in un comunicato: “Dopo gli incontri dei giorni scorsi con gli altri gruppi, viste le limitazioni assurde decise finora in merito al derby di Terni, al momento non intendiamo acquistare biglietti per la partita. Vi aspettiamo alle riunioni di questi giorni per chiarimenti ed informazioni. Avanti Ingrifati”. Poche parole, ma durissime, che mostrano tutto il malessere di una delle storiche formazioni ultrà della Curva Nord del “Curi”.

Stesso disappunto anche da parte di ‘Quelli del Santa Giuliana’, altro gruppo che la sa lunga in fatto di trasferte: “Già lo dicemmo tanto tempo fa a chi di dovere come ci si sarebbe dovuti comportare per la trasferta di Terni, non perché ci consideriamo dei padri eterni, ma perché pensiamo di capirci qualcosa dopo tanti anni a fianco del Grifo”. Prosegue poi il comunicato: “Le autorità competenti dovevano supportarci per reperire i pullman necessari, come succede solitamente in occasione di tutte le trasferte che definiscono a rischio. Riteniamo che così facendo tutto sarebbe filato liscio”. 

La conclusione è amara e assomiglia molto a quella a cui sono giunti gli ‘Ingrifati’: “A questo punto, visto che sono cambiate le carte in tavola, abbiamo deciso di non acquistare i biglietti finché non verrà fatta assoluta chiarezza sulla questione. Riteniamo inoltre che il numero dei biglietti dovrebbe essere largamente superiore ai 920 che ci sono stati comunicati”.

Qualche certezza in più prova a darla il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, che nella serata di ieri ha firmato un’autorizzazione per l’apertura temporanea della Curva Ovest del ‘Liberati’. L’ok è arrivato dopo il secondo sopralluogo da parte dei tecnici della prefettura, ma restano ancora dei dubbi: il settore necessita di alcuni lavori di messa in sicurezza da effettuare nel giro di pochi giorni. Il primo cittadino di Terni ha però espresso ottimismo in vista della prossima riunione, fissata per mercoledì 15 aprile, alla quale parteciperanno i tecnici del Comune, la prefettura e la società Ternana calcio, con la speranza che si possa giungere al placet definitivo.