Il Tribunale caccia da casa dei genitori un figlio pericoloso. "Stop a qualsiasi rapporto. Violenze ripetute"
Il provvedimento è stato oggi formalizzato all'uomo dagli agenti della Divisione Anti-crimine
Non potrà più abitare con gli anziani genitori, non potrà neanche più comunicare con loro e dovrà stare almeno a 300 metri di distanza dalla sua famiglia, compresa la sorella. Lo ha deciso il Tribunale di Perugia - atto eseguito dalla Divisione anti-crimine della Questura - dopo che l'anziana madre, ormai disperata e sentendosi in pericolo di vita, ha raccontato le violenze fisiche e psicologiche subite da lei e da suo marito. Il Gip ha ritenuto pienamente credibili le dichiarazioni della donna.
Il figlio, quindi, oggi, ha dovuto lasciare immediatamente la propria abitazione, che condivideva con gli anziani genitori, e gli è stato imposto il divieto di avvicinarsi a meno di 300 metri a questi ultimi ed alla sorella. Divieto anche di comunicare con loro con qualsiasi strumento.