Attimi di un panico in un centro commerciale di Corciano. Una guardia giurata, rinvenendo un bossolo di arma da fuoco, ha immediatamente allertato le forze dell'ordine. Una volante si è quindi diretta subito sul posto, scoprendo che il bossolo in questione era stato già esploso.

A questo punto gli agenti, memori di analoghi episodi verificatisi nei mesi scorsi all’interno di altri negozi nel medesimo centro commerciale, hanno provveduto, assieme ai vigilantes, a visionare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza, nella speranza di riuscire ad individuare il responsabile di questo incomprensibile gesto.

Il colpevole è stato così subito rintracciato. Si tratta di un pensionato folignate che, messo alle strette, ha ammesso le sue responsabilità, senza però spiegare minimamente le ragioni di un tale comportamento. Peraltro, dopo un’accurata perquisizione, gli agenti della Volante gli hanno trovato addosso altri 12 bossoli - anch’essi già esplosi – ed è quindi ragionevole supporre che l’anziano li avesse al seguito per lasciarli all’interno di altri negozi.

A questo punto, i poliziotti lo hanno denunciato per procurato allarme, dopodiché hanno accertato che l’uomo era titolare di porto di fucile e che deteneva nella propria abitazione di Foligno ben 24 armi da fuoco. Per comprensibili ragioni di cautela, la Polizia ha quindi ritenuto che l’anziano non potesse rimanere in possesso di tali armi.