Nell'abisso delle dipendenze al Sert, 750 per droga, 60 per gioco e 600 per alcol

Sono 750 le persone seguite dal Sert perchè dipendenti da sostanze stupefacenti, oltre 600 gli acolisti seguiti mentre sono 60 giocatori incalliti di macchinette e lotterie (ludopatia) che rappresentano i nuovi malati in ambito delle dipendenze. I numeri sono stati dati direttamente dal responsabile del servizio Sert, la Dottoressa Covino, che è stata ascoltata dai rappresentanti del consiglio comunale dopo l'ordine del giorno  dei consiglieri Cozzari, Numerini, Sbrenna e Bellezza sul tema: “proposta di ridefinizione del servizio per le tossicodipendenze”.

ALCOL - Il servizio di alcologia è attivo da oltre 20 anni, e che oggi segue all’incirca 600 persone. Per i trattamenti vengono seguite una serie di metodologie specifiche, rapportate al caso concreto ed al livello di gravità. Tutte prevedono collaborazioni con altre strutture (come i gruppi di aiuto, gli alcolisti anonimi, ecc.). L’alcologia è collegata a Pindaro, una casa famiglia ubicata in centro storico che ospita una decina di persone alle prese con situazioni abbastanza complesse. Le condizioni particolarmente gravi, invece, vengono trattate in strutture particolari (centri di recupero), situate in regioni limitrofe (Toscana e Marche). L’alcologia offre servizi, inoltre, anche in favore delle persone che siano state fermate per guida in stato d’ebbrezza ed abbiano avuto la sospensione della patente di guida.

LUDOPATIA - Una "malattia" che, secondo la dottoressa Covino, esiste da sempre, ma che negli ultimi tempi ha avuto una forte accelerazione in senso negativo. La struttura a disposizione due psicologi che si occupano da 5-6 anni di queste problematiche. Attualmente vengono seguite dal servizio circa 50-60 persone.

DROGA - L’aspetto centrale del servizio Sert è evidentemente quello connesso all’uso di sostanze stupefacenti. Ciò che preoccupa particolarmente gli operatori, nei tempi moderni, è il costante diffondersi della possibilità di acquistare e produrre on-line nuove sostanze, sfuggendo di fatto più facilmente al controllo delle autorità di polizia. Il proliferare di queste sostanze è in costante crescita e si tratta per lo più di sostanze che determinano gravissime conseguenze sullo stato mentale delle persone. Peraltro individuare queste situazioni tramite diagnosi corrette è particolarmente difficile, perchè spesso non esistono sistemi ed esami in grado di accertare la presenza delle stesse.

Quanto alle droghe cosiddette “ordinarie”, attualmente va registrata una crescita della cocaina, che ha avuto un’impennata negli ultimi 15-20 anni. Proprio per affrontare al meglio questa tipologia di sostanza, gli operatori del Sert hanno seguito dei percorsi formativi intensivi, attrezzandosi a fondo per poter curare nel migliore dei modi le persone che utilizzano questo genere di stupefacente. Non a caso un gruppo specifico di operatori è espressamente riservato a questo “filone”.

Attualmente sono in cura al sert 244 persone che fanno uso di cocaina come seconda sostanza (principalmente in alternativa all’eroina), mentre altre 43 persone la utilizzano come sostanza principale. Ciò su un totale di 750 pazienti oggi seguiti dal servizio. Il Sert distribuisce anche le siringhe con le unità di strada per i tossici che non hanno intenzione di seguire la cura dell'istituto. Nell'audizione è emerso che l’attività di prevenzione e formazione nelle scuole è stata portata avanti dal Sert fino a 1-2 anni fa. Successivamente la stessa, purtroppo, si è interrotta.