Danneggia l'auto della ex, ma il processo dura troppo e si prescrive tutto
L'uomo era accusato di avere provocato un danno di oltre 270 euro
Distrugge l’auto della ex, ma il processo va per le lunghe e interviene la prescrizione.
L’imputato, uno straniero di 36 anni difeso dagli avvocati Giuliana Astarita e Cesare Carini, è accusato di avere danneggiato l’auto della ex “parcheggiata nei pressi del civico … a Ponte Felcino, spaccando la tasca porta oggetti dello sportello destro, la leva tergicristalli, nonché rompendo alcuni cd e un paio di occhiali e girando lo specchietto retrovisore non funzionante, per un danno totale di circa 270 euro”.
L’episodio è avvenuto nel febbraio del 2014 e non sono bastati otto anni per giungere a una sentenza. La stessa accusa ha chiesto il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione.
La donna si era costituita parte civile tramite l’avvocato Antonio Cozza.