Torna la ruota degli esposti: attiva la culla per la vita per i neonati "non graditi"

Da 24 ore la Culla della vita – la moderna ruota dei bambini abbandonati ai tempi nei conventi – è ufficialmente operativa al centro Chianelli a poche decine di metri dall’Ospedale di Perugia.  Il Cardinale Gualtiero Bassetti ha benedetto questa stanza anti-aborto che potrà ospitare dei neonati che le madri per mille motivi potrebbero non poter tenere con sé . In passato fecero orrore i ritrovamenti di bimbi nei cassonetti della spazzatura o addirittura lasciati nei bagni di centro commerciali e fast-food.

La Culla per la Vita è sempre aperta e funzionante, 365 giorni all’anno e 24 ore su 24. “Ora la Culla è davvero pronta – afferma Fedora Rossi, membro del Consigli Direttivo del MpV Perugia - ma è necessario che tutte le associazioni ne diffondano notizia in modo da poter informare le donne che possono averne bisogno”.

La legge italiana prevede già la possibilità di partorire in anonimato all’interno delle strutture ospedaliere, con tutta l’assistenza necessaria alla donna durante il parto e dopo, lasciando il bambino in carico ai servizi sociali. La Culla per la Vita offre così un’opportunità in più alle molte donne, in prevalenza straniere, che nel territorio umbro partoriscono in casa. Qualora fossero impossibilitate a tenere il bambino, invece di ricorrere all'aborto, possono garantirgli comunque la possibilità di vivere, attraverso i servizi sociali territoriali.

Il Movimento per la Vita di Perugia è stato promotore della realizzazione di questo presidio medico sanitario che, situato in prossimità con l’Ospedale S.Maria della Misericordia e del Reparto di Neonatologia dell’Ospedale, in costante collegamento con il 118 assicura il pronto intervento del personale medico nel momento in cui la Culla viene aperta da qualcuno per depositare il neonato, in totale sicurezza e anonimato.