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Cronaca

In sella contro la psicosi terremoto, alla scoperta delle bellezze della regione: l'Umbria si rimette in moto

Sessanta comuni e 58 motoclub: due percorsi e tantissime meraviglie da scoprire. L'Umbria punta sui motociclisti per promuovere il turismo

Sessanta comuni e 58 motoclub per far sì che la primavera faccia rifiorire il turismo in Umbria. Perché il Cuore verde d'Italia non è tutto terremotato. Ripartire, quindi. Rimettersi in sella per superare un momento particolarmente difficile per la regione. E farlo con la collaborazione “di chi in sella ama salirci per affrontare le tortuose e suggestive strade dell'Umbria, quelle vie che già ben conoscono i tantissimi bikers che ogni anno raggiungono i nostri territori”.

E tutta l'Umbria è pronta ad accogliere chi vuole scoprirne le ricchezze. A partire proprio dai mototuristi, a cui si rivolge, in particolare, il progetto L'Umbria si rimette in Moto, ideato dal Comune di Assisi, ed organizzato in collaborazione con I Borghi più Belli d'Italia, Anci, Confcommercio Umbria, Movimento Turismo del Vino - Umbria, Strade del Vino e dell'Olio - Umbria e con il patrocinio di Fmi - Federazione motociclistica Italiana.

"Siamo molto soddisfatti – spiega il Sindaco di Assisi Stefania Proietti - della grande adesione che c'è stata da parte di tantissimi Comuni della nostra regione che hanno condiviso, insieme ai Motoclub presenti nei loro territori, una progettualità semplice ma efficace. Abbiamo scelto Terni come sede della prima Conferenza Stampa per sottolinearne la grande tradizione motoristica che la Città ha nel suo Dna e sono felice di vedere tante energie positive lavorare insieme per un obiettivo comune. Il rilancio del turismo in Umbria”. Il progetto vuole essere un'azione concreta facilmente realizzabile per ridare slancio al turismo nella regione. Ovvero un grande evento di inizio primavera, previsto per il 25 e il 26 marzo, rivolto in primo luogo ai mototuristi che tanto hanno dimostrato e dimostrano di apprezzare le strade dell'Umbria.  E proprio i Moto Club, oltre ai Comuni, sono i protagonisti dell'iniziativa, essendo parte integrante dell'organizzazione dell'appuntamento stesso, grazie ai percorsi che propongono per la due giorni di escursioni attraverso la regione e con moltissime mete a partire anche dalla Valnerina e suoi affascinanti borghi, dove saranno allestite le Griglie di Partenza, dei punti ristoro in cui gustare il meglio della gastronomia locale".

“Un ruolo importante - dichiara Eugenio Guarducci Assessore alla Cultura e Turismo della Città di Assisi - sarà quello degli oltre 200 operatori turistici umbri che hanno messo a punto dei pacchetti turistici ad hoc consultabili sul sito ufficiale www.umbriamoto.it. Fondamentale sarà anche la capacità di tutti noi di comunicare l'evento sulle piattaforme Social utilizzando  l'hashtag  #umbriamoto”. 

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