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Cronaca

Pdl all'attacco della Giunta Boccali: "Sulla criminalità non vede, non sente e non parla"

Manifestazione di protesta del centrodestra davanti a Palazzo dei Priori. Rilanciata la strategia "tolleranza zero" per fermare lo spaccio, i furti e i campi rom abusivi. La proposta: un numero verde per dare voce al disagio dei cittadini e attuare in tempo reale degli interventi mirati

Hanno utilizzato il più classico dei simboli contro il sindaco Wladimiro Boccali e la sua politica sulla sicurezza cittadina. Le tre scimiette che "non vedono, non sentono, non parlano". Il Pdl è convinto che l'amministrazione comunale non vede "quello che sta accadendo veramente a Perugia", non sente "la rabbia e la paura dei cittadini" e non parla "su come attuare una nuova politica di tolleranza zero, dopo anni di testa messa sotto la sabbia".

Il gruppo consiliare ha manifestato con delle magliette  "Perugia Sicura" davati al Palazzo Comunale per ribadire che bisogna invertire la rotta dopo lo strapotere dei pusher, la tratta delle schiave della prostituzione, il degrado, i campi rom abusivi e i furti negli appartamenti. Nessuna speculazione invece sull'ultimo omicidio che ha riportato negativamente Perugia alla ribalta dei media nazionali. "E' un fatto eccezionale che poteva accadere ovunque. Non è questo che fa del capoluogo una città con gravi problemi di criminalità": hanno spiegato Rocco Valentino, Renzo Baldoni, Armando Fronduti, Emanuele Scarponi, Andrea Romizi, Cenci e Leonardo varasano.

"Noi - ha spiegato il capogruppo del Pdl Rocco Valentino - vorremmo restituire a Perugia una certa tranquillità, affinchè rinasca una città a misura d'uomo. La verità, invece, è che Perugia oggi è un ammalato grave e su questo il sindaco ed il centro-sinistra devono prendersi le opportune responsabilita. Servono decisioni drastiche, perchè la politica ha il dovere di svolgere al meglio i propri compiti. Ed allora, se l'amministrazione comunale non vorrà farlo, come Pdl e come opposizione ci attiveremo in ogni modo possibile per reagire a questa situazione".

PROTESTA PDL SU SICUREZZA-2

LE RICETTE DEL CENTRODESTRA - Il Pdl rilancia un numero verde per far segnalare ai cittadini spacci, furti, vandalismo, soprusi, scippi e giri loschi. Serve per fare una mappa cittadina di tutte le criticità per monitorare i territori ed attuare in tempo reale degli interventi. Inoltre tutti i dati poi dovrebbero essere passati alle forze dell'ordine per imbastire una strategia di controlli mirati.

Il numero verde era stato già proposto all'amministrazione comunale che aveva però cassato il progetto. L'agenda del centrodestra prevede la seguente ricetta amministrativa: controlli costanti sugli affitti per fermare i clandestini. prevenendo così i covi degli spacciatori e le alcove della prostituzione, riportare le famiglie con una politica di sgravi fiscali in centro storico occupando così in maniera sociale i territori dello spaccio, potenziamento dei punti di illuminazione nei parchi e nei quartieri.

LA CAMPAGNA ELETTORALE - Da settembre il centrodestra vuole proporre un candidato a sindaco a Perugia per le amministrative del 2014 con tanto di programma di "salvezza e rilancio del capoluogo". Il tema della Tolleranza Zero sarà al centro della futura campagna elettorale per distinguersi dall'amministrazione Boccali. In Umbria le large intese tra Pd e Pdl è una ipotesi impossibile.

IL VIDEO PROTESTA

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