Corteo di Casapound e presidio antifascista, giornata calda a Ponte San Giovanni
Tutto è filato liscio. Il corteo di Casapound nella zona della stazione di Ponte San Giovanni e il presidio antifascista al parco Bellini
La pioggia non li ha fermati, le polemiche dei giorni scorsi sono archiviate e tutto è andato liscio. Il corteo di Casapound nella zona della stazione di Ponte San Giovanni e il presidio antifascista al parco Bellini. La Questura di Perugia ha diviso le zone del quartiere per evitare contatti e il risultato è arrivato.
VIDEO Corteo di Casapound a Ponte San Giovanni, la risposta degli antifascisti: "Inaccettabile lasciare spazi a questa gente"
VIDEO Perugia, corteo di Casapound a Ponte San Giovanni. Di Stefano: "Vogliamo ripulire il quartiere"
Casapound, con il segretario nazionale Di Stefano in testa al corteo, è scesa in strada con striscioni e bandiere “contro la criminalità e l’immigrazione selvaggia”, per “riprendersi il quartiere”. Perché, hanno urlato per le vie del quartiere, “”. Basta agli immigrati, non li vogliamo. Gli italiani prima”. Attacchi anche alla sinistra, “contraria alla libera espressione dei partiti che si candidano democraticamente alle elezioni”. Casapound, ha spiegato Di Stefano, “è contraria alla violenza politica. Se non esistessero i centri sociale questa violenza non esisterebbe”. Centri sociali “che ha imbrattato i muri dicendosi indignata, mentre poi non si indigna quando le nostre città finiscono in mano alla camorra e quando la cementificazione avanza”.
VIDEO Perugia, corteo di Casapound per le vie di Ponte San Giovanni: "Riprendiamoci il quartiere"
Cori, Bella Ciao cantata a squarciagola, striscioni e un secondo corteo anche dal presidio antifascista: “Manifestiamo colorati e allegri, contro il nero e l’odio”. E “Perugia è solo antifascista, dare spazio a questa gente (Casapound, ndr) è inaccettabile”.