Ben 38 pieni di benzina a spese dei cittadini, dipendente della Provincia a processo
L'uomo si proclama estraneo ai fatti, ma per procuratore regionale della Corte dei conti, Antonio Giuseppone, non ci sono dubbi. L'uomo ha speso 4.800 euro in benzina
Lui si è sempre proclamato innocente, ma per il procuratore regionale della Corte dei conti, Antonio Giuseppone, non ci sono dubbi: il dipendente della Provincia di Perugia avrebbe usato indebitamente buoni benzina per scopi del tutto personali. Secondo l'accusa, l'uomo si sarebbero diretto al distributore ben 38 volte, erogando benzina per un ammontare di ben 4.800 euro.
L'uomo si è sempre difeso, dichiarando che tutti avevano accesso ai buoni, dato che si trovavano all'interno della auto custodite in un parcheggio di libero accesso ai dipendenti. Di diversa opinione il Procuratore. Per lui la richiesta di patteggiamento da parte dell'imputato sarebbe infatti un'ammissione di colpa. Ci sarebbe poi quella confidenza fatta dall'uomo a uno dei dirigenti della Provincia, durante la quale avrebbe ammesso ogni suo coinvolgimento nella vicenda. Nella prossima udienza nuovi tasselli si dovrebbero aggiungere alla vicenda.
