rotate-mobile
Cronaca

Corso Garibaldi. Quei venerdì “neri” di caos alla Lungara. Continuano le proteste dei residenti che lamentano notti agitate

Corso Garibaldi. Quei venerdì “neri” di caos alla Lungara. Continuano le proteste dei residenti che lamentano riposi agitati. Notti insonni che, al dire di alcuni, si protraggono fino all’alba.

Colpa – si dice – dei comportamenti non proprio esemplari di alcuni studenti stranieri che percorrono corso Garibaldi e stradine adiacenti rumoreggiando fino a via della Cera e via Lucida. Ma, in particolare, c’è fermento in piazza Lupattelli dove alcuni di loro hanno dimora. Si radunano dalla zona di Monteluce, Pesa, Conca e altre dell’acropoli. Per festeggiare, ritrovarsi, “fare casino”.

La confusione è al top di venerdì, forse per celebrare il week end. Sta di fatto che si assembrano numerosi in piazza Lupattelli dando sfogo a schiamazzi, scene poco edificanti, consumo smodato di alcool.

Ci riferiscono e documentano la circostanza degli operatori commerciali di zona.

Sostengono che questi giovani arrivano con carrelli pieni di bottiglie di alcoolici che consumano in compagnia. Pare che vengano acquistati in un supermercato in zona Monteluce. Ne portano carrelli pieni. Fra l’altro poi questi carrelli (foto) vengono abbandonati sul posto. Tanto che un ristoratore di corso Garibaldi ha chiamato il titolare del negozio invitandolo a venire a ritirare quell’ogetto, lasciato davanti al suo esercizio.

Risulta che, anche a seguito di una nostra precedente segnalazione, cui si erano affiancate denunce alla caserma Fortebraccio, alcuni di quei giovani – ripresi da una finestra di piazza Lupattelli e riconoscibili nel filmato da noi pubblicato e rilanciato dal Tg3 locale – siano stati convocati e ammoniti.

Ma si dice che, dopo una settimana relativamente tranquilla, quei comportamenti si siano ripetuti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corso Garibaldi. Quei venerdì “neri” di caos alla Lungara. Continuano le proteste dei residenti che lamentano notti agitate

PerugiaToday è in caricamento