Da due mesi cercava invano di tornare con lei e forse soprattutto di tornare sotto un tetto con tanto di letto caldo. Ma la sua ex fidanzata non ne voleva sapere e così lui di notte ha divelto la porta di ingresso e poi è andato sotto le coperte approfittando della sua assenza. Ma il giorno dopo è stato svegliato dalla ex ed è scattata una lite fuoriosa. Le grida e le minaccia hanno fatto scattare una chiamata anonima al 112 per cercare di salvare quella ragazza dall'aggressione. I Carabinieri sono giunti in pochi minuti in una palazzina di Corso Cavour ed hanno trovato lui - un tunisino di 31 anni - e lei una 27enne di Perugia che si rincorrevano nel piccolo appartamento. Ristabilita non senza fatica la calma tra l'ex coppia, è stato possibile ricostruire quella situazione paradossale e pericolosa che andava avanti da due mesi.  

LA STORIA - I due che si erano conosciuti nel mese di gennaio dello scorso anno grazie ad amici comuni, dopo un breve periodo di frequentazione, si sono innamorati e sono andati a vivere insieme nell'abitazione di lei in Corso Cavour. Sembrava che tutto andasse a gonfie vele (almeno questo era quello che appariva all’esterno della coppia), quando nel mese di novembre successivo le incomprensioni ed i contrasti sono diventati all’ordine del giorno, al punto tale che lei, esasperata, decideva di interrompere i rapporti, mettendo alla porta lui costretto a trovarsi un'altra casa.

Negli ultimi due mesi il tunisino ha tentato di riallacciare più volte le fila dell’intreccio amoroso, presentandosi ripetutamente sull’uscio dell’abitazione di Corso Cavour, proprio per cercare di ricucire il legame e ricominciare da capo, ma ogni suo tentativo è risultato vano. 

L'ultimo litigio selvaggio è scoppiato quando per l’ennesima volta l’uomo si è presentato alla porta dell’appartamento di lei chiedendo non solo un altro incontro chiarificatore, ma addirittura ospitalità. La ragazza perugina respinge qualsiasi richieste e se ne va a fare shopping nella speranza di rompere così quella spiacevole situazioni. Mentre lo straniero ha solo fatto finta di mettersi l'anima in pace. In realtà, nella notte lui, approfittando dell’assenza di lei, è ritornato in quell’abitazione e dopo aver danneggiato la porta di ingresso si è introdutto in casa in attesa dell’arrivo dell'ex fidanzata. 

Quando nella tarda mattinata seguente lei ritorna a casa si accorge del danneggiamento della porta e sorprende lui nel sonno in camera da letto. Comprensibilmente alterata, lo sveglia e senza indugio gli dice di togliere il disturbo. L’uomo si rifiuta ed inizia l’animata discussione che ha fatto scattare l'intervento dei Carabinieri.

Una storia d'amore finisce con la denuncia  di violazione di domicilio aggravata; una situazione che ha fatto scattare le manette ai polsi del giovane tunisino che, assolte le formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del comando stazione, in attesa di essere processato per direttissima dalla magistratura perugina.