Madre e figlia in viaggio con un chilo di coca: rispedite a Caracas
Erano state sorprese nell'agosto del 2011 con addosso più di un chilo e mezzo di cocaina. L'espulsione dopo la fine della condanna
Gli agenti della Terza Sezione - Espulsioni dell’ Ufficio Immigrazione, diretto dal Commissario Capo Claudio Giugliano, hanno rimpatriato una detenuta Venezuelana M. J. del ’90 , scarcerata per fine pena da Capanne. La straniera era stata sorpresa nell’ agosto del 2011, unitamente alla madre, alla Frontiera di Fiumicino appena scesa da un aereo con addosso più di un chilo e mezzo di cocaina; il processo si era concluso con la sua condanna a tre anni e sei mesi.
Dopo l’arresto era stata trasferita al Carcere di Perugia, unitamente alla madre, da dove è uscita, a fine pena, per il suo viaggio di ritorno in Patria; dal carcere è stata “scortata” da tre agenti dell’Ufficio Immigrazione all’ Aeroporto di Fiumicino; poco dopo è partita per Caracas. In patria la attenderà la madre , espulsa e rimpatriata un mese fa dopo la scarcerazione.
