Coronavirus, Umbria è in zona gialla: le regole
Entrano in vigore le ordinanze del ministro della Salute e della presidente della Regione
L'Umbria in zona gialla. Entrano in vigore le ordinanze del ministro della Salute e della presidente della Regione.
In base a tali disposizioni e alle ordinanze del Ministro della Salute, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto e alle province autonome di Bolzano e di Trento sono in zona gialla. Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta sono in zona arancione. La Sardegna è l'unica in zona rossa.
Entra in vigore anche la nuova ordinanza della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. L'ordinanza numero 29 del 23 aprile, spiega la Regione Umbria, "stabilisce tra l’altro che a decorrere dal 26 aprile e fino al 9 giugno 2021 in tutto il territorio regionale le attività didattiche delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, saranno svolte in presenza nella misura del 70 per cento della popolazione studentesca. Le disposizioni sono valide anche per gli studenti iscritti all’anno formativo 2020/2021 dei corsi di istruzione e formazione professionale (leFP) presso agenzie formative e gli istituti Professionali Statali in regime di sussidiarietà".