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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus in Umbria, Coletto: "Il contagio si sta diffondendo prevalentemente nella popolazione dai 3 ai 18 anni, il vaccino è importante"

L'assessore regionale alla Salute: "Prestare la massima attenzione all’adozione di tutte le misure di prevenzione"

Secondo il report del Nucleo epidemiologico regionale sull’andamento dell’epidemia in Umbria, "la curva epidemica mostra un trend in forte aumento rispetto alle settimane precedenti". L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età "conferma tassi superiori alla media regionale tra coloro che hanno età compresa tra 3-18 anni, con un evidente trend in salita". 

“L’analisi elaborata dal Nucleo epidemiologico – sottolinea l’assessore Coletto – evidenzia un trend in salita dei contagi, ma c’è anche un fattore positivo che è quello delle vaccinazioni". L'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto, annuncia che "da domani saranno aperte le prenotazioni per il mese di gennaio 2022, ma ci teniamo a ricordare che il vaccino è somministrato anche nelle farmacie e dai medici di medicina generale".

Per quanto riguarda il fronte delle vaccinazioni ai bambini “da ieri – prosegue Coletto – sono state aperte le prenotazioni dai 5 agli 11 anni. Per questa fascia di età alle 9,30 di stamani, risultavano 952 prenotazioni".

Così come condiviso anche nel corso della riunione del “Cor” di stamani, coordinata dal direttore regionale, Stefano Nodessi Proietti, in questa fase “l’invito ai cittadini è di prestare la massima attenzione all’adozione di tutte le misure di prevenzione, a partire dal distanziamento e dall’indossare la mascherina nei luoghi chiusi e all’aperto dove già obbligatoria. Anche se sarebbe, per precauzione, sempre raccomandabile all’aperto”. 

Coletto aggiunge che “considerando che il contagio si sta diffondendo prevalentemente nella popolazione giovane, dai 3 ai 18 anni, viene confermata l’importanza della vaccinazione per questa categoria. La Regione sta dedicando molta attenzione al tracciamento nelle scuole in modo da individuare tempestivamente i positivi e disporre l’isolamento dei contatti per circoscrivere la diffusione dell’epidemia del virus. Con incidenze più elevate infatti, conta molto il contenimento dei contagi, rispetto alla sorveglianza”.

Infine, l'invito per feste di Natale: “La raccomandazione anche durante il periodo delle vacanze –conclude l’assessore Coletto -  è di ridurre il più possibile gli incontri nelle case e nei luoghi chiusi con più persone e in particolare con soggetti non ancora vaccinati”.  

Coronavirus in Umbria, il bollettino del 16 dicembre 

Nessun nuovo decesso, 260 nuovi positivi al Covid e 94 guariti. Secondo il bollettino della Regione Umbria e della Protezione Civile, aggiornato alle 10.06 del 16 dicembre, sono 2869 (+166 rispetto al 15 dicembre) gli attualmente positivi al coronavirus in Umbria. Nelle ultime 24 ore eseguiti 3330 tamponi e 9.946 test antigenici in tutta la regione. 

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Al 16 dicembre sono 57 (+1 rispetto al 15 dicembre) i ricoverati negli ospedali dell'Umbria, di cui 9 (+1) in terapia intensiva, e 2.812 (+165 rispetto al 15 dicembre) gli isolamenti contumaciali. 

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 70.079 (+260) i casi totali di positività al coronavirus registrati in Umbria, 65713 (+94) i guariti, 1497 (dato invariato) i decessi, 1.285.376 (+3.330) i tamponi eseguiti e 1.352.459 (+9.946) i test antigenici effettuati. 

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