Coronavirus, terza dose di vaccino nelle case di riposo e protette umbre: scende in campo l'Esercito
Da lunedì (11 ottobre) via alle somministrazioni nei presidi per anziani con il contributo dei team della Difesa, mentre è in programma un summit tra Regione e medici di base per l'antinfluenzale
Al via lunedì (11 ottobre) la somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid nei presidi residenziali per anziani dell'Umbria, con 6.108 soggetti coinvolti tra ospiti e operatori. A renderlo noto è l'assessorato regionale alla Salute, spiegando che la somministrazione del vaccino nelle Rsa scatterà in tutti i distretti in maniera autonoma e con il contributo dei team della Difesa.
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I team mobili dell’Esercito saranno tre e inizieranno con la vaccinazione nelle strutture dell’Alto Tevere, del Perugino e Folignate. In contemporanea la Regione sta organizzando il piano per la somministrazione della terza dose di vaccino anticovid con l’antinfluenzale. A tal fine è previsto un incontro con i medici di medicina generale.
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"Ad oggi (sabato 9 ottobre, ndr) in Umbria sono 5 i soggetti ricoverati in terapia intensiva, tutti over 50 - spiegano dalla Regione - e tutti senza vaccinazione anti-Covid. Un dato questo, che evidenzia in modo chiaro l'importanza dell'immunizzazione per poter evitare gli effetti più gravi della malattia prodotta dal Covid".