Coronavirus, quattro regioni in verde nella mappa del rischio dell'Ue: il colore dell'Umbria
L'aggiornamento del Centro europeo per il controllo delle malattie: restano due i territori dell'Italia in fascia rossa
Dopo la Valle d'Aosta altre tre regioni italiane (Piemonte, Lombardia e Molise) tornano in verde (fascia sotto i 50 casi ogni 100.000 abitanti con un tasso di positività dei tamponi inferiore al 4% o sotto ai 75 con un tasso inferiore all'1% nelle due settimane precedenti) questa settimana nella mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sull'incidenza dei contagi da coronavirus nel territorio dell'Unione Europea.
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Rispetto alla scorsa settimana restano invece sempre due (Calabria e Sicilia) quelle in zona rossa (fascia 200-499 casi ogni 100.000 abitanti) mentre in fascia arancione (fascia tra i 75 e i 200 casi ogni 100.000 abitanti nelle due settimane precedenti) si trova l'Umbria con i restanti territori della Penisola.