Coronavirus, tamponi a tappeto a Cenerente: i primi risultati dello screening di massa
Dopo la chiusura della scuola primaria 41 casi (età media è 21 anni) sono stati individuati con il 'contact tracing', un solo tampone positivo invece tra i 330 effettuati finora nella postazione mobile della frazione perugina
Arrivano i primi risultati dello 'screening' di massa su base volontaria organizzato dalla Regione Umbria nella frazione perugina di Cenerente, con tamponi a tappeto sulla popolazione dopo la chiusura della locale scuola primaria (in seguito all'individuazione di 33 positivi, tra cui due insegnanti).
"Grazie all’attività di 'contact tracing' avviata tempestivamente a margine della chiusura della scuola - spiega l'assessore regionale Luca Coletto -, sono stati individuati 41 casi positivi di cui l’età media è 21 anni: in pratica i soggetti tra i 6 e 10 anni sono 20, tra 11 e 13 anni sono 5, tra 14 e 19 anni sono 2 e tutti sono residenti nelle frazioni di Cenerente, Canneto e Capocavallo".
Dallo screening attivato attraverso la struttura mobile invece, "dal 23 al 24 novembre - aggiunge Coletto - sono stati effettuati 330 tamponi ed è stato individuato un caso positivo. L’attività di screening è stata possibile grazie al supporto della Protezione civile e della Croce Rossa che, ancora una volta, hanno dato prova di grande preparazione efficienza e senso di solidarietà".
Un'attività che non è però ancora terminata, perché la postazione 'drive trough' di Cenerente sarà attiva fino a domani (venerdì 26 novembre , dalle ore 8 alle ore 15). Il team, collocato nei pressi della Chiesa di Cenerente, è composto da 7 operatori e può effettuare fino a 300 tamponi giornalieri. Le tende, montate nella serata del 22 novembre, sono state allestite dalla Ovus di Corciano e dalla Misericordia di Magione.
