Coronavirus, lunedì 4 gennaio in 'zona arancione': cosa si può fare e cosa è vietato
Dagli spostamenti all'apertura dei pubblici esercizi e delle attività commerciali: sul sito di Palazzo Chigi i chiarimenti del governo, che risponde alle domande più frequenti dei cittadini
Dopo un inizio di 2021 in 'zona rossa' oggi (lunedì 4 gennaio) break in 'zona arancione' per l'Italia, che tornerà poi al massimo delle restrizioni anti-Covid domani e mercoledì 6 gennaio in attesa delle decisioni del governo per i giorni successivi fino al 15 gennaio, termine di scadenza delle misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza coronavirus prese dell'esecutivo con il Dpcm del 3 dicembre 2020.
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Oggi dunque più libertà negli spostamenti (dalle 5 alle 22 non è necessario motivare con autocertificazione gli spostamenti all’interno del proprio comune) e negozi aperti con limitazioni però per le attività di ristorazione (bar, pasticcerie, pizzerie e ristoranti potranno rimanere aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario ma comunque nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti).
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A chiarire cosa si può fare e cosa è vietato in 'zona aranzione' è comunque lo stesso governo, che nelle Faq aggiornate pubblicate sul sito di Palazzo Chigi fornisce i chiarimenti necessari e risponde alle domande più frequenti dei cittadini. Eccole...
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