Libri universitari fotocopiati, blitz della Finanza: il titolare rischia tre anni di carcere e una mega multa
Il titolare di un negozio del centro storico di Perugia è stato segnalato per detenzione e riproduzione abusiva di opere letterarie, in violazione della legge sul diritto d’autore
Blitz della Guardia di Finanza di Perugia in una copisteria del centro storico. Le Fiamme Gialle hanno segnalato all'Autorità Giudiziaria il titolare del negozio per detenzione e riproduzione abusiva di opere letterarie, in violazione della legge sul diritto d’autore. Ora rischia una pena da sei mesi a tre anni di reclusione, oltre ad una sanzione proporzionata al valore commerciale delle opere copiate.
I militari hanno trovato una pen-drive 95 files di testi universitari, in formato pdf. Secondo la Guardia di Finanza erano utilizzati dal titolare della copisteria per replicare la stampa delle opere tutelate dal diritto d’autore. In sitensi: libri fotocopiati. All’interno della copisteria controllata, spiegano le Fiamme Gialle, i libri erano duplicati integralmente e le copie così generate venivano vendute ad un prezzo inferiore a quello del volume originale, producendo anche un danno agli autori.
La legge, sottolineano i Finanzieri, consente la riproduzione di opere dell’ingegno pubblicate per la stampa esclusivamente “per uso personale” del cliente, previo pagamento di un compenso forfettario che ciascun punto di riproduzione deve corrispondere alla Siae. In ogni caso, è vietato fotocopiare l’intero volume e la parte riproducibile non può superare il limite del 15 per cento del singolo testo.
