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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

La nuova fidanzata contro l'ex moglie: minacce, insulti e il risarcimento imposto dal giudice

Due donne, un uomo, il triangolo finisce in tribunale. L'imputata è stata condannata dal Giudice di Pace per ingiurie e minacce nei confronti della ex moglie del suo compagno

Minacce e ingiurie nei confronti della sua “rivale”. Il giudice di pace Cristiana Cristiani ha condannato l’imputata a 51 euro di multa, al risarcimento della parte civile (da liquidarsi dinanzi al tribunale civile) e al pagamento delle spese processuali. La donna, finita a processo dopo la denuncia sporta dall’ex moglie del suo attuale compagno, avrebbe minacciato un ingiusto danno alla “rivale”, apostrofandola con epiteti offensivi ed affermando che le avrebbe spaccato le ossa, mandato all’ospedale e picchiata.

Parole queste, pronunciate durante una conversazione telefonica fra le due donne. L’ex moglie avrebbe chiesto che le questioni inerenti al figlio, fossero direttamente comunicate al padre, visto che – da quando l’ex marito e la nuova compagna avrebbero iniziato a convivere – ogni comunicazione sarebbe passata attraverso la donna. La nuova compagna, secondo l’accusa, avrebbe quindi voluto impedire ogni contatto tra l’uomo e la sua ex moglie. In un altro episodio denunciato dalla donna (parte civile con l'avvocato Aldo Poggioni) l’imputata l’avrebbe cercata anche nel suo luogo di lavoro, così come riferito dalle sue colleghe, qualificandosi come una appartenente alle forze dell’ordine, ma senza mostrare nessun tesserino di riconoscimento.

Da lì la denuncia – querela sporta dall’ex moglie ai carabinieri nei confronti della donna, che sarebbe arrivata addirittura a minacciarla di farle togliere il figlio dai Servizi Sociali. La vicenda, che risale al 2013, dopo una “battaglia” dinanzi al giudice di Pace, è terminata questa mattina con la sentenza di condanna al risarcimento. 

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