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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Mezzi pubblici, solo il 15% su bus: parte videogioco nelle scuole

Per insegnare l'importanza dei mezzi collettivi, ecco "Il gioco del trasporto", indetto dall'Officina POST di Perugia, ed esportato in tutte le scuole elementari

Come raggiungere lo stesso luogo di Perugia e dintorni, impiegando meno tempo possibile, meno energia possibile, e spendendo meno possibile. E' il tema di un videogioco per le scuole e per il web. Il videogioco verrà prodotto a seguito del concorso "Il gioco del trasporto", indetto dall'Officina POST di Perugia con l'ideazione e il sostegno economico dell'Associazione "Progettare il futuro".

Destinatarie del concorso, tutte le scuole elementari (II ciclo) e medie dell'Umbria. Il POST ha bandito il concorso e appena divulgato l'invito ai presidi dei vari istituti.
 
Al concorso potranno aderire tutte le scuole sensibili ai temi del risparmio energetico e della mobilità alternativa - su input del POST, e con la collaborazione necessaria dei docenti - coinvolgerà le scolaresche nell'ideazione un documentario multimediale a tema, e di grafica, personaggi, percorsi e scenografia del futuro videogioco.

Tema chiave, la scelta più economica e sostenibile per raggiungere la stessa mèta, scegliendo fra varie combinazioni di mezzi possibili. Per facilitare il lavoro dei ragazzi, il POST distribuità alle scuole materiale multimediale su energia, consumo di energia, CO2, trasporti; con una "demo" su L.I.M. (lavagna interattiva multimediale) che sarà base di partenza per gli elaborati  sul tema, e per il videogioco finale.

"Abbiamo pensato a un concorso scolastico" spiega Enrico Tombesi, direttore del POSTdi Perugia "per far capire ai ragazzi, in modo coinvolgente e non didascalico, come le scelte individuali abbiano ricadute sull'ambiente globale. Il nostro materiale e le idee che verranno da loro – puntiamo a coinvolgere circa 2mila ragazzi – li faranno entrare dentro le tematiche della sostenibilità in modo pratico, divertente, non calato dall'alto".

Il 30 aprile scadrà il concorso "Il gioco dei trasporti", e le idee migliori andranno a far parte del videogioco finale, che sarà prodotto e diffuso nelle scuole e poi su web. "La diffusione del videogame finale sarà possibile in vari contesti, dal web ai social network alle apps su mobile" anticipa Tombesi, "ma quello che ci preme è che almeno all'inizio, il videogioco sia usato nelle scuole, e qui favorisca l'interesse dei ragazzi e il dibattito".
 
Soddisfatto l'Assessore regionale all'Ambiente Silvano Rometti che ha salutato la partenza del concorso: "Ben venga una tale iniziativa, di didattica c'è un gran bisogno in Umbria"  . "Anche noi Regione, con i CEA e con risorse cospicue annuali (180mila euro in media), puntiamo sulla didattica. Poi ci sono le azioni di governo, come la legge regionale e il piano regionale sui trasporti imminente, che punteranno a facilitare l'uso di mezzi alternativi. Ma senza i cittadini, senza la loro consapevolezza,  possiamo fare molto poco. Basti pensare che a tutt'oggi, solo il 15% della popolazione umbra usa i mezzi pubblici. Gli stili di vita degli umbri, in tema mobilità, sono ancora duri da cambiare".
 

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