Per mandare avanti l'attività si "allaccia" abusivamente al gas: commerciante denunciata
La donna, per continuare a lavorare con la sua attività, aveva tolto i sigilli al contatore ma l'azienda si è accorta dei metri cubi di gas consumati e l'ha denunciata
Una commerciante di Bastia Umbria è stata accusata di furto ai danni di una azienda distributrice di gas. Tutto inizia quando, per una morosità da parte della cliente, i tecnici preposti decidono di mettere i sigilli al contatore, ma la donna, avendo una attività da gestire e da mandare avanti, decide comunque di riattivare abusivamente l'erogazione del gas.
La manovra non è però sfuggita alla azienda fornitrice, che ha provveduto a denunciare la cliente per furto di svariati metri cubi di gas. Per la donna-difesa dall'avvocato Stafficci, si è aperto così un procedimento penale per furto con l'aggravante dell'esposizione a pubblica fede. La commerciante aveva mandato anche una lettera all'azienda per manifestare la volontà di risarcire la somma, ma non è stata ascoltata.