Collevalenza, il parroco della cocaina fu sospeso ad inizio mese
Continua ad arricchirsi di particolari la vicenda del sacerdote di Collevalenza di Todi, che avrebbe ammesso di aver fatto uso di droghe in passato. La Diocesi di Orvieto informa che il prete fu sospeso ad inizio febbraio
Era stato sospeso dalle funzioni di parroco di Collevalenza il 2 febbraio scorso il sacerdote del piccolo centro umbro, finito nella bufera per un presunto giro di cocaina e che alla fine di gennaio è stato trovato in possesso di tre dosi di coca nel corso di un controllo dei carabinieri.
Questo è quanto rende noto la diocesi di Orvieto con una nota pubblicata questa sera su chiesainumbria.it. Il provvedimento è stato adottato dall'amministratore apostolico della stessa diocesi, mons.Giovanni Marra. Nel frattempo, il prete protagonista di questa vicenda tutta da chiarire, si trova in una comunità ''idonea per tali sacerdoti'' e gli è proibito di i svolgere ogni altra attività pastorale.
