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Cronaca Città di Castello

Un colpo di pistola nel giorno di Pasquetta: non ha retto alla morte della moglie

I carabinieri e i vigili del fuoco hanno ritrovato il corpo nell'appartamento dopo l'allarme lanciato da alcuni famigliari che non riuscivano a mettersi in contatto con lui

Non ha retto una festa da passare in famiglia da solo. Non ha retto alla morte della moglie avvenuta meno di un anno fa. E così un 88enne conosciuto a Città di Castello ha deciso di rivolgersi una pistola - legalmente detenuta - contro se stesso per concludere qui la sua lunga esistenza che senza l'amore della sua vita era diventata insostenibile. Un colpo in bocca dopo essersi adagiato sul letto matrimoniale.

La scoperta è stata fatta da un famigliare che non sentendolo al telefono ha deciso di dare l'allarme chiamando Carabinieri e Vigili del Fuoco. Il Pm Petrazzini, visti tutti gli elementi, ha deciso di non far effettuare l'autopsia ma di restituire alla famiglia la salma per i funerali. Il dramma è avvenuto in un appartamento nel quartiere La Tina.

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