Città di Castello, ospita un amico a casa e viene derubato di soldi e bancomat: giovane nei guai
La Procura di Perugia ha chiuso le indagini a carico di un 23enne accusato di furto e indebito utilizzo di carte di pagamento
Ospita un amico a casa sua e questo lo deruba di soldi e bancomat. Un rumeno di 23 anni, difeso dall’avvocato Giuseppe De Lio, è accusato di furto e di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
Secondo la Procura di Perugia, che ha chiuso le indagini a carico del giovane, avrebbe utilizzato “indebitamente la carta di credito prepagata intestata a …, oggetto di sottrazione all’interno dell’abitazione di … che l’aveva in uso per motivi lavorativi, per effettuare un prelievo” allo sportello bancomat di 350 euro.
Contestato anche il reato di furto per essersi impossessato “della somma di 500 euro, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, sottraendola dal portafoglio di … che si trovava incustodito presso l’abitazione dello stesso” dove il giovane era ospite non avendo un tetto sotto il quale vivere.
In questo caso è contestata l’aggravante “di aver commesso il fatto abusando di relazioni di ospitalità da parte delle persona offesa”.
I fatti contestati dall'accusa sono avvenuti a Città di Castello il 29 maggio del 2022.