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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Città di Castello

Ucciso dall'ecstasy a 16 anni. Il padre: "Voglio la verità sulla morte di Lamberto"

L'uomo, come tutta Città di Castello, è sotto shock. La famiglia del ragazzo resta chiusa in casa

Una famiglia e una città distrutti dal dolore. "Voglio sapere tutto, voglio la verità". Sono queste le uniche parole che il padre di Lamberto Lucaccioni, il ragazzo di 16 anni di Città di Castello morto a Riccione per una dose killer di ecstasy, riesce a pronunciare. Le ha ripetute all'avvocato Roberto Bianchi che rappresenta la famiglia.

L’uomo, come tutta Città di Castello, è sotto shock. E sul giovane denunciato dai carabinieri per avere fornito la droga, ha detto al legale: "pensaci tu". La famiglia del ragazzo è chiusa nella sua abitazione. Il padre di Lucaccioni, farmacista, e la madre, dipendente di un'azienda di camiceria, non leggono i giornali e tengono spenta la tv. "Da ieri sera e' un via vai continuo di persone. E' una famiglia molto conosciuta e ben voluta - ha detto ancora il loro legale -, che ora vuole solo sapere la verità sulla morte del figlio. Un ragazzo amante del calcio, un sedicenne ma che nei modi e nell'aspetto dimostrava diversi anni di meno dei suoi".

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