rotate-mobile
Cronaca

Progetto Città del Cinema, work in progress: ecco il team umbro

Si tratta di un team di 7 professionisti con specificità differenti, operanti in stretta sinergia con l’interlocutore cinese e per oltre il 50% radicato nel tessuto socio-professionale della regione.

“Sono state valutate le oggettive competenze e capacità di ciascuno, senza disdegnare le relazioni empatiche derivanti da comuni esperienze professionali ed umane. Abbiamo riunito un gruppo di imprenditori che conoscono bene i processi di internazionalizzazione, perché loro stessi, già da tempo, ‘frequentano’ i mercati esteri”. La squadra che lavora alla Città del Cinema, iniziativa cinese con ghiotte opportunità di business per le imprese italiane ed umbre, è pronta. Ad introdurla, Roberto Raimondi, esperto in processi d’internazionalizzazione e rappresentante per l’Europa della casa cinematografica cinese H Brothers Spa ideatrice del progetto con la Ping an Bank.

Si tratta di un team di 7 professionisti con specificità differenti, operanti in stretta sinergia con l’interlocutore cinese e per oltre il 50% radicato nel tessuto socio-professionale della regione. Oltre a Raimondi, ne fanno parte Marco Ciambottini, esperto di fiscalità internazionale, Fabrizio Carloncelli, architetto e membro dello studio W2 Project di Shangh che si sta occupando dell’aspetto architettonico della Città, Paolo Mandrelli, tour operator, Giovanni Alberti, agronomo e gli imprenditori lombardi Matteo Parodi e Luca Rana attivi nella ristorazione e del food.

“Il progetto Città del Cinema – prosegue Raimondi – che attualmente in Cina è definito il più grande per estensione e movimentazione logistico-commerciale, punterà su imprenditori ed imprese che hanno sviluppato una forma mentis adatta al mercato globalizzato e dimostrano un atteggiamento positivo verso l’idea di esportazione. Non voglio far intendere che cercheremo imprese di chissà quali dimensioni – precisa, per fugare qualunque perplessità sulle dimensioni aziendali come discriminante - ma Pmi e realtà artigianali che non percepiscono i confini geografici come confini commerciali e sanno guardare oltre il proprio Paese, verso quelli che da qui ad oltre mezzo secolo possono rappresentare e, di fatto, rappresenteranno, il futuro dell’economia mondiale. Per questa avventura – ribadisce - servono realtà capaci di guardare al confine non come una barriera per dividere, un muro per ripararsi da attacchi esterni, isolare culture, popoli o addirittura arginare fenomeni di immigrazione, ma considerano il ‘confine come limite da superare’, così da sentirsi soddisfatti nel pensare ce l'ho fatta!”.

Certo è, che questo Parco a Tema pensato per Changsha, capoluogo dello Hunan, una provincia della Cina centro-meridionale, e primo dei 22 di prossima realizzazione, potrà implementare il business di molte aziende e concretizzare interscambi con istituzioni, Università e sistema formativo locale. Accanto a location che ripropongono le ambientazioni di film famosi, sorgeranno multisale, situazioni ludiche e soprattutto spazi didattico-culturali e commerciali per i quali è ambito il made in Italy. “Preciso – riprende il rappresentante per l’Europa di H Brothers Spa - che l’operazione è squisitamente privata, il coinvolgimento delle istituzioni è solo per parte cinese, il Governo dello Hunan, come annunciato, interverrà con risorse della comunità, concedendo gratuitamente gli spazi alle imprese italiane ed impegnandosi per 3 anni a coprire per intero i costi di vitto e alloggio del personale e pagare l’intero stipendio dei lavoratori. Per completezza informativa – conclude - alla recente missione a Changsha è stato invitato anche Cristian Betti, sindaco di Corciano, a titolo privato e non come rappresentante istituzionale, per il rapporto personale che mi lega a lui e per le sue capacità imprenditoriali. Il suo ristorante ha un format interessante da poter essere esportato nella Città del Cinema, che punterà molto su ambientazioni replicanti i borghi antichi”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Progetto Città del Cinema, work in progress: ecco il team umbro

PerugiaToday è in caricamento