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Cronaca Città di Castello

Città di Castello, inviavano acconto per acquistare online: ma era una bufala

I carabinieri sono risaliti ad un siciliano che vendeva telefonia tramite internet ma una volta incassato l'anticipo non avrebbe spedito la merce a diversi umbri

Denunciato per truffa un altro furbetto delle vendite tramite web dai carabinieri di Città di Castello. Si tratta di un uomo di 34 anni di Messina che aveva messo su un negozio online per la vendita di telefonini, tablet e altre accessori per la telefonia a prezzi stracciati rispetto alla concorrenza.

Ma diversi umbri - in particolare dell'Altotevere - avevano scoperto a proprie spese che una volta inviato da contratto un anticipo tramite bonifico sulla carte di credito del venditore poi le apparecchiature  non sarebbero arrivate a destinazione tramite spedizione. Da qui l'indagine dell'Arma inizia nel mese di gennaio dopo i bidoni presi sotto Natale dagli acquirenti umbri. 

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