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Cronaca Centro Storico

Centro storico, vendeva cocaina in giacca e cravatta: fermato davanti disco

Davanti ad una nota discoteca dell'area del centro storico è stato fermato un pusher di 18 anni. Per i Militari è stata una vera e propria lotta per bloccarlo e ammanettarlo

In giacca e cravatta riforniva di cocaina i clienti di una nota e storica discoteca di Perugia. Per sponsorizzare meglio la sua merce era per giunta solito seguire, quasi accompagnando all'ingresso, i giovani avventori. Nella rete dei controlli dei Carabinieri nell'area del centro storico è finito un 18enne tunisino senza fissa dimora sul territorio nazionale, nullafacente (per lo meno privo di attività lecita), noto alle forze dell'ordine. L’accusa è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.

I militari si sono insospettiti dall’atteggiamento insolito assunto dal giovane che, nonostante il notevole flusso di avventori nel locale, si distingueva tra la folla (forse per la cravatta di colore arancio sgargiante che risaltava sul resto) anche per farsi riconoscere agli occhi dei suoi giovani clienti. Dopo che si era intrattenuto con molte persone i Carabinieri hanno deciso di far scattare il controllo: indosso al giovane tunisino sono stati trovati sette involucri termosaldati al cui interno erano presenti cinque grammi di cocaina. 

Non è stato facile ammanettarlo visto che il ragazzo, nell’estremo tentativo di farla franca e fuggire, minacciando i militari, si è opposto al controllo, iniziando all’improvviso a divincolarsi dando nel contempo violenti spintoni all’indirizzo dei carabinieri che, dopo essere riusciti fortunatamente ad schivarli senza  conseguenze, lo hanno bloccato mettendogli le manette ai polsi.

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