rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Le notti insonni e arrabbiate dei cittadini a Castel del Piano: da giorni un gioco assurdo tiene sveglie molte famiglie

Tante le denunce e le segnalazioni alle forze dell'ordine. E sui social la rabbia dei cittadini pronti a fare le ronde...

Dopo giorni e giorni di esplosioni di petardi a Castel del Piano lanciati vicino ai portoni di case e palazzine o in piazza, sempre a tarda notte, un residente è riuscito ad immortalare un gruppo di giovani che arriva con una utilitaria, scende e lancia i petardi a ridosso della abitazioni. E poi di nuovo in auto per andare da un'altra parte della frazione dove ripetono sempre la stessa bravata. Questo avviene sistematicamente tra le 22 e le 3 di notte. Le esplosioni provocano allarmi che suonano, cani che abbaiano disperati (e altri che poi scappano spaventati), risvegli improvvisi di intere famiglie e persino paure e sospetti (qualcuno sospetta che siano dei diversivi messi in atto da bande dedite ai furti...).

Non si tratta dunque di qualche ragazzino che si diverte con i botti, ma di una sistematica azione di disturbo di un gruppetto che sta rendendo le notti impossibili a Castel del Piano come testimoniato sui social da decine e decine di cittadini. "Le forze dell’ordine con le poche risorse che hanno non fanno nulla e il paese è in mano a questa situazione da giorni. Siamo arrivati a questo. Siamo arrivati alla stregua dei quartieri “malandati” delle grandi città. Ormai siamo ostaggio dei delinquenti e della scarsa protezione di forze dell’ordine che non hanno più mezzi, modi o volontà di proteggere i cittadini ed il territorio": scrivono alcuni residenti che si sono rivolti al nostro giornale. C'è chi minaccia di pattugliare il quartiere e chi continua a segnalare alle forze dell'ordine questo assurdo atto vandalico fatto ad arte per disturbare la quiete pubblica. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le notti insonni e arrabbiate dei cittadini a Castel del Piano: da giorni un gioco assurdo tiene sveglie molte famiglie

PerugiaToday è in caricamento