Allarme Cgil: "con queste risorse per la CIG non si va oltre maggio"
Anche il sindacato della Cgil fa il punto sull'incontro riguardo al rifinaziamento degli eventuali ammortizzatori sociali del 2013, con le attuali risorse non si riuscirà ad andare oltra maggio
Duro il comunicato dei sindacati sulla situzione dei fondi nazionali e regionali riguardo alla cassa integrazione in deroga: "L’approfondirsi della crisi, che dal settore industriale si è allargata anche al commercio e al terziario, ci fa dire che nel 2013 ci sarà una maggiore richiesta nell’utilizzo degli ammortizzatori sociali. A questo dato corrisponde una drammatica riduzione delle risorse necessarie. Basta pensare che in questa prima parte del 2013 nella nostra regione per coprire l’erogazione della CIG in deroga occorrono 14 milioni, con una proiezione su tutto il 2013 che si aggira intorno ai 64 milioni di euro".
La Cigl fa in conti in prospettiva di un 2013 di recessione dove si preannuncia un aumento di richieste, e se nel 2012 le risorse necessarie sono state circa 55 milioni, quest'anno ne occorrono necessariamente di più di risorse, anche se si sta facendo una programmazione inversa: "In Umbria - precisa il sindacato - le aziende che hanno richiesto l’utilizzo della CIGD sono 2.213. Per 2.025 lavoratori è stata richiesta la cassa a zero ore, mentre altre per altre 8.200 persone una riduzione di orario di lavoro. Di fronte a questa situazione esplosiva occorrono risposte certe e in termini rapidi. E’ a rischio la coesione sociale della nostra regione, anche perché con le risorse disponibili (circa 23 milioni) non si andrà oltre il mese di maggio".
