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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Caso Suarez, le difese chiedono il proscioglimento: "Il fatto non sussiste". Il 12 luglio si decide

La difesa dell'avvocato della Juve: "Richiesta di proscioglimento della Procura è risultato importante"

E' attesa per il 12 luglio la decisione del gup di Perugia sul rinvio a giudizio della ex rettrice dell'Università per stranieri, GIuliana Grego Bolli, del direttore generale Simone Olivieri, della professoressa Stefania Spina e dell'avvocato Maria Turco, uno del legali della Juventus, nel procedimento per il presunto esame illecito sostenuto da Luis Suarez alla Stranieri. Esame per ottenre la certificazione di lingua italiana necessaria a ottenere la cittadinanza. Requisito a suo volta ritenuto decisivo per concludere il passaggio del calciatore alla Juventus nel settembre del 2020 con il calciomercato ormai in scadenza. Per rientrare nei tempi ed evitare che l'affare saltasse, l'esame sarebbe stato combinato, secondo la Procura, che ha chiesto il rinvio a giudizio di Grego Bolli, Olivieri e Spina, ma il proscioglimento di Turco

Il proscioglimento perché il fatto non sussiste è stato sollecitato dai legali degli imputati. "Le conclusioni dell'udienza di oggi sono strettamente correlate alla lettura dei fatti processuali e delle questioni giuriche collegate. A mio parere il dottor Olivieri è estraneo ai fatti che gli vengono addebitati". Lo ha dichiarato l'avvocato Francesco Falcinelli, difensore del direttore generale dell'Università per stranieri di Perugia, tra gli imputati per il caso Suarez. "Ci sono aspetti che ho trattato nel corso della discussione concernenti il difetto di tipicità penale: difetta radicalmente l'atto pubblico con riferimento al primo capo d'imputazione, difettano le situazioni presupposte dall'imputazione, tra le tante l'anticipazione della sessione dal 22 al 17 settembre che per noi non ha costituito un fatto raro, ma era una prassi frequente che le sessioni d'esame fossero anticipate in base alle esigenze dell'utenza" ha aggiunto ancora. 
"In quello non vi è niente di rilevante e l'anticipazione avveniva di fatto senza bisogno di alcun atto formale o di alcuna delibera, questo per noi ribadisce proprio la mancanza dei presupposti per i reati di falso che sono contestati" ha sostenuto ancora. 
"L'esame era assai semplificato e ridotto che si compendiava di una prova orale della durata massima di 10-12 minuti e che non aveva  nessuna attitudine a prestarsi a particolare criticità nel sostenerlo. Tra l'altro Suarez è ispanofolo ha una certa conoscenza della lingua italiana, ha frequentato un corso di approfondimento e di preparazione intensivo e dunque su questo punto di vista si dipana un po' quell'equivoco che fosse necessario intervenire su un esame semplificato che in tutta Italia presentava delle percentuali di superamento pressoché prossime al 100 per 100. Quindi per il mio assistito ho chiesto il proscioglimento da tutte le imputazioni perché il fatto non sussiste" ha concluso l'avvocato Falcinelli.

Noi abbiamo chiesto il proscioglimento per tutti i capi d'imputazione Speravamo che, per la Procura, il capo 1 (l'ipotesi di falso, ndr) venisse meno perché noi pensiamo proprio che non esista il documento falsificato". Lo ha detto l'avvocato David Brunelli, dello studio legale Brunelli, che assiste Giuliana Grego Bolli e Stefania Spina.
"La procura ha voluto fare una richiesta per l'avvocato Turco e siamo contenti per lei, speriamo che il giudice lo faccia per tutti quanti" ha concluso Brunelli. 

"Per quanto riguarda la posizione dell'avvocato Turco c'è stata una richiesta di non luogo a procedere quindi non possiamo che esserne contenti". Così il professor Franco Coppi, difensore di Maria Turco, a conclusione dell'udienza per il caso Suarez, davantial Gup di Perugia.
"Noi abbiamo aderito alla richiesta della Procura" ha concluso Coppi.

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