In permesso dai domiciliari va a rubare le offerte nelle chiese: preso e denunciato
Il 50enne, invece di recarsi al lavoro, andava a "ripulire" le chiese di Cascia: beccato dai carabinieri e denunciato
In permesso dai domiciliari va a rubare nelle chiese. Un uomo di 50 anni, pregiudicato e ai domiciliari per furto nella sua abitazione di Giulianova (TE), nella mattinata di giovedì 22 ottobre è uscito di casa grazie al permesso concessogli dalle 07,30 alle 17,30 per recarsi al lavoro in una ditta di Tortoreto (TE). E invece il 50enne si è diretto a Cascia per andare a rubare nelle chiese della città. Prima all’interno della Chiesa di Santa Maria e successivamente nella Basilica Inferiore.
L’uomo, forzando le elemosiniere presenti all’interno dei luoghi di culto, si è portato via le offerte dei pellegrini. Poi qualcosa è andato storto: è incappato nei carabinieri. I militari, visto il soggetto sospetto, lo hanno fermato. E’ scatta la perquisizione e sono venuti alla luce il denaro e gli attrezzi da scasso.
Le sorprese per i militari, però, non sono finite qui; da ulteriori accertamenti, infatti, è emerso anche il fatto che l’uomo era sottoposto alla detenzione domiciliare perché stava scontando una serie di condanne di anni precedenti per furto e che aveva un permesso per assentarsi dalla propria abitazione fino alle ore 17,30.
A quel punto l’uomo è stato denunciato per furto e possesso ingiustificato di oggetti da scasso, inoltre è stato segnalato al Magistrato di Sorveglianza di Pescara per inottemperanza degli obblighi di detenzione domiciliare.