Sanità, Pdl: "80 pazienti sulle barelle in corridoio". Santa Maria smentisce

Il consigliere regionale Massimo Monni (Pdl), interviene sulle condizioni in cui verserebbe l'ospedale di Perugia, in particolare sulla carenza delle barelle. Per l'esponente del Popolo della libertà: "Questo sovraffollamento di pazienti con evidente carenza di posti letto, rimane un dato allarmante e preoccupante che mette in luce la disorganizzazione globale di gestione dell'intero sistema sanitario umbro".

Monni sostiene che la questione barelle è: “Un problema di lunga, lunghissima data. Sono anni che all'ospedale Santa Maria della Misericordia, persiste una situazione inaccettabile che mina la sicurezza dei malati. Una realtà ospedaliera che ad oggi conta oltre 80 pazienti che stazionano sulle barelle, parcheggiati lungo i corridoi in attesa di un posto letto o che vengono ricoverati presso reparti di appoggio che non hanno niente a che vedere con la patologia in corso”

Ma la risposta della Direzione dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, smentisce seccamente le indiscrezioni di Monni e del Pdl: "La Direzione dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, smentisce in maniera netta le dichiarazioni rilasciate dal consigliere Monni, relativamente alle 80 barelle presenti nelle Strutture del S.Maria della Misericordia.

Tale dichiarazione- continuano dall'ospedale- vuole solo cavalcare l'onda mediatica riguardante le carenze di altre realtà sanitarie. Infatti le medesime, sono state fatte nel mero tentativo di gettare discredito su quanti operano a vario livello di responsabilità in un Ospedale che viene preso come modello di organizzazione (l'ultimo di pochissimi giorni fa, ha riguardato riguardato il modello organizzativo adottato dal Pronto Soccorso e 118 del nosocomio perugino, ricnoscimenti attribuiti da Enti ed Istituzioni di Sanità pubblica ). Nella giornata di oggi venerdi 24 Febbraio presso l'Ospedale di Perugia sono disponibili alcuni posti posti letto ed il numero di letti aggiunti, in attesa di dimissioni di altrettanti pazienti è di è di 4 unità.

"Mai, neppure nei periodi di maggiori criticità - dichiara il Commisssario Straordinario Walter Olrandi- dovuti alle temperature di caldo afoso o di freddo intenso, che determinano le patologie più frequenti nella popolazione anziana, l'Ospedale di Perugia ha dovuto affrontare uno stato di emergenza, tutto questo grazie anche all'impegno degli operatori e di chi ha la responsabilità organizzativa."

Quanto al problema delle barelle- ribadiscono dall'Ospedale- si tratta di un letto a tutti gli effetti, con il confort necessario, in attesa di vedersi assegnato un posto in camera, ma comunque sempre sotto stretta assistenza medica ed infermieristica."