Imprenditore ritrovato carbonizzato, i carabinieri non escludono nessuna ipotesi
Secondo le prime ipotesi l'uomo potrebbe aver chiesto soldi ad alcuni strozzini per ripianare i debiti accumulati
È mistero sulla morte di Giuseppe Iorio, l'imprenditore ritrovato carbonizzato a Ponticelli (provincia di Napoli), venerdì sera. L'uomo, stando alle prime indiscrezioni, come riportato dal Corriere dell'Umbria, aveva legami lavorativi anche nel marscianese. I carabinieri stanno adesso raccogliendo ogni informazione utili per comprendere se sia trattato di un suicidio o di un vero e proprio omicidio.
Dietro la morte di Giuseppe Iorio potrebbe anche esserci una storia di usura, un prestito chiesto per colmare i debiti con gli istituti di credito.
Non è infatti escluso che l'imprenditore, di fronte al buco crescente della sua azienda, abbia chiesto soldi in prestito, finendo così per aggravare la sua situazione. I carabinieri stanno sentendo in questi giorni i familiari per riuscire a fare luce su quanto successo.