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Cronaca Spello

Spello piange la scomparsa di Marco Maccabei: lascia tre figli piccoli

Il giovane 39enne era molto stimato in città. Ad esprimere il proprio cordoglio anche il sindaco di Spello: "È una tragedia enorme, che mi lascia senza parole, perdiamo un giovane uomo, intelligente, attivo e partecipe"

È sotto choc la città di Spello per la morte di Marco Maccabei, il giovane di 39 anni che ha  perso la vita ieri, 19 luglio, mentre stava praticando canyoning in Val Zemola, nella provincia di Pordenone. Il giovane, molto stimato e conosciuto anche a Foligno, città dove lavora, lascia una moglie e tre figli, uno di appena sei mesi.

La dinamica dell’incidente è tutta da spiegare, dato che il 39enne era un esperto e da anni praticava questo sport. Secondo quanto raccontato da chi era presente, il giovane avrebbe perso l’appiglio della corda e sarebbe stato portato via dalla corrente.

Ad esprimere il proprio cordoglio anche il sindaco di Spello Ladrini: “È una tragedia enorme, che mi lascia senza parole, perdiamo un giovane uomo, intelligente, attivo e partecipe con il quale, anche di recente, avevo avuto occasione di confrontarmi su diverse questioni, la sua scomparsa causa un dolore e una ferita profonda alla nostra comunità, a nome mio e di tutta la città non posso che esprimere un profondo e sincero cordoglio e stringermi in un abbraccio ai suoi familiari e a quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e amarlo”. 

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