rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Calcio dilettantistico, cerca di incassare assegno da 500mila euro: nei guai consulente

Per la società e la procura perugina si tratta di appropriazione indebita e tentata truffa, per l'imputato delle sue spettanze professionali

Cerca di incassare un assegno da 500mila euro come compenso per la sua attività di consulente, nonché factotum, di una società sportiva dilettantistica, ma finisce processato per appropriazione indebita e tentata truffa.

L’uomo era stato assunto dalla società sportiva per gestire le attività di iscrizione, pagamento stipendi, stipula di contratti di servizi e di assicurazione. Proprio in merito alle sue attività inerenti l’incasso e il pagamento di fornitori si sarebbe verificata l’ipotesi accusatoria. La difesa dell’uomo, affidata agli avvocati Vincenzo Maccarone e Pierluigi Vossi, sostiene che non vi sia alcun ammanco nelle casse della società né tanto meno il tentativo di truffa. Semmai sarebbe l’ex consulente a dover avere ancora le sue spettanze, costituite da quell’assegno messo all’incasso.

Secondo la società sportiva, costituita parte civile tramite l’avvocato Laura Modena, quella somma, cioè i 500mila euro non potrebbero mai costituire lo stipendio dell’ex consulente, in quanto sarebbe il bilancio della società stessa di diversi anni.

Per l’accusa il consulente avrebbe preso tre assegni: due compilati in tutte le parti per pagare i rispettivi stipendi, un terzo solo firmato per pagare un’assicurazione della quale non si conosceva il premio. Quest’assegno l’uomo l’avrebbe messo via, pagato l’assicurazione in contanti e, dopo un po’ di tempo, quando si paventava il licenziamento, l’avrebbe messo all’incasso con la cifra di 500mila euro. L’assegno non sarebbe mai stato pagato perché non v’era la somma corrispondente nel conto della società né la possibilità di fido arrivava a quella cifra. Da qui la denuncia e il processo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio dilettantistico, cerca di incassare assegno da 500mila euro: nei guai consulente

PerugiaToday è in caricamento