Parte la caccia e i primi controlli: 285 i cacciatori controllati e 21 sanzionati
Nle primo weekend di attività venatoria il Corpo Forestale delle stato ha effettuato i consueti controlli, molti i cacciatori sanzionati. Il maltempo però ha determinato una presenza di cacciatori assai più scarsa rispetto alla preapertura
Il maltempo non ha permesso una grande affluenza per il primo weekend ufficiale della stagione venatoria dopo la preapertura del primo settembre, questo però non ha eliminato i controlli e le sanzioni del Corpo Forestale delle Stato. La forestale infatti ha effettuato nella giornata di ieri, in occasione della apertura della caccia, una capillare attività di controllo su tutto il territorio regionale. Trentotto le pattuglie impegnate con l’impiego di numero ottanta elementi complessivi di personale tra agenti e sottufficiali.
In provincia di Perugia sono stati controllati complessivamente dal Corpo forestale dello Stato 285 cacciatori, a seguito delle verifiche effettuate sono state elevate ventuno sanzioni amministrative tra le più varie: mancato rispetto delle distanze previste, mancata annotazione nel tesserino venatorio, mancato sgombero dei bossoli, preparazione dell’appostamento con utilizzo di piante protette e cani vaganti all’interno di ambiti protetti. Inoltre sono stati effettuati i controlli dei microchip dei cani da caccia per la verifica della regolare registrazione all’anagrafe canina e sanzionata la circolazione e sosta con veicoli a motore all’interno di aree sottoposte a tutela.
Il tutto per un'importo complessivo delle sanzioni amministrative elevate di circa 2.500 euro e tre sono state le armi soggette a sequestro amministrativo. In base al calendario venatorio 2013/14 della Regione Umbria dal giorno dell’apertura della stagione venatoria del 15 settembre la caccia è consentita a tutte le specie cacciabili fatta eccezione per quella al cinghiale che avrà inizio il giorno 3 ottobre.